lunedì 4 novembre 2013

Noi non ci fermeremo mai

Molti di voi, o per lo meno spero, avranno letto la descrizione del blog che si trova sotto l'immagine nella Home e magari non hanno capito come mai io ho scritto quelle parole. Questo qui non è il primo blog, che tratta di questi argomenti, che io ho aperto, ma è il quinto, tutti gli altri sono stati chiusi perché quello che scrivo spesso non va a genio a chi riceve le "mi critiche". Nei miei blog ho trattato i più svariati argomenti, da truffe a danno dei consumatori da parte di società fornitrici di luce, gas e acqua, truffe dei venditori porta a porta o dei call center ecc ecc. Il risultato è stato sempre lo stesso, che dopo qualche tempo mi arriva un e-mail di notifica dicendomi che il mio blog verrà chiuso perché molti utenti hanno fatto delle segnalazioni in cui dicono che sto violando la loro privacy. Questo purtroppo è il paese in cui viviamo, dove la libertà di parola è finta e devi stare attento, molto attento a tutto quello che dici o scrivi, perché non puoi mettere in guardia i tuoi concittadini avvisandoli che la ditta che si occupa della fornitura idrica sta inviando fatture di quattro anni fa, anche se pagate, dicendo che in realtà non sono state pagate e vi chiede nuovamente i soldi. Se voi non avete conservato la ricevuta, siete costretti a pagare nuovamente. Cose del genere mi hanno portato a dover chiudere i miei blog precedenti, ma questo non mi ha ne demoralizzata ne fatta arrendere, anzi, come ho scritto nella descrizione mi porta ad essere ancora più determinata e agguerrita di prima. Qualche mese fa avevo creato un blog che si occupava di combattere contro la violenza sulla popolazioni del Sud America, che sono schiave dei Narcos (produttori di cocaina). Queste persone uccidono i contadini che non vogliono mettere a loro disposizione le loro terre per la coltivazione della coca o che che non vogliono lavorare per loro, ammetto di aver messo anche qualche video che mostrava cose un po' forti, ma tutte cose realmente accadute, eventi di vita quotidiana che quelle povere persone sono costrette a vivere, sapete come è andata a finire? Che ho dovuto chiudere il blog, per colpa di una stupida ignorante, una che si vantava di aver un "Roma Club" dedicato a lei e suo figlio, perché anziché mettere il video dovevo denunciare chi commetteva quegli omicidi, come se io potessi mai sapere chi fosse, quando si è resa conto di aver detto una cosa senza senso ha ripiegato sul fatto che sono paesi lontani da noi e che quel che succede li non ci riguarda. Effettivamente la signora aveva ragione, perché purtroppo è questa la mentalità che c'è nel mondo, ci giriamo dall'altra parte e fingiamo che tutta va bene.

Nessun commento:

Posta un commento